In questa domenica che segue la Pentecoste siamo invitati a contemplare il mistero di Dio come ci è stato rivelato da Gesù.
Gesù nella sua vita ha fatto sempre riferimento a Dio come Padre buono e misericordioso, che si prende cura di tutti i suoi figli ed è sempre pronto a donare il suo perdono. Gesù stesso si è presentato come unico Figlio del Padre, mandato nel mondo perché tutti gli uomini siano salvi: «Io e il padre – ha affermato – siamo una cosa sola», «Chi vede me vede il Padre che mi ha mandato». Gesù ci salva, e nello stesso tempo rivela l’amore del Padre, offrendo la sua vita sulla croce e vincendo la morte con la sua risurrezione.

Prima della sua morte il Signore ha promesso il dono dello Spirito Santo ai suoi discepoli: «Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito (= che sta accanto a voi) perché rimanga con voi per sempre», «lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto». Lo Spirito, che è Dio come il Padre e il Figlio, completa l’opera di Gesù. Dio è uno solo, ma non è un solitario: è una famiglia di persone che si amano così tanto da essere un Dio solo.

Anche il Vangelo di oggi ci riporta un brano del lungo discorso di Gesù prima della sua morte, riferito da Giovanni (capitolo 16, versetti 12-15).
«Tutto quello che il Padre possiede – afferma Gesù – è mio»: il Padre comunica al suo Figlio tutta la sua vita, tutta la sua verità. Il Cristo, nella sua vita in mezzo a noi, ha comunicato a noi quella vita e quella verità. Ma le nostre menti limitate non sono in grado di capire tutto subito. Ecco allora la missione dello Spirito Santo donato ai discepoli: «Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità». La verità è Dio stesso. Lo Spirito ci illumina perché possiamo comprendere la ricchezza divina che Cristo ci ha portato. Il Vangelo stesso è trinitario nel senso che ha la sua origine nel Padre, è proclamato dal Figlio ed è interpretato in pienezza dallo Spirito Santo.

Il mistero di Dio – Padre, Figlio e Spirito Santo – non è lontano da noi ma irrompe nella nostra vita: il Padre crea e dona la vita, il Figlio ci salva con la sua morte e risurrezione, lo Spirito Santo ci guida alla piena conoscenza della rivelazione di Dio. Così oggi prega la Chiesa: «Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo: Dio che è, che era e che viene».

Categories: Articoli

0 Comments

Lascia un commento

Loading